Estorsioni, arrestato il boss scampato all'agguato

Estorsioni, arrestato il boss scampato all'agguato
La polizia sta eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare richiesta dalla Dda di Bari, per il reato di concorso in estorsione aggravata dal metodo mafioso, nei confronti di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La polizia sta eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare richiesta dalla Dda di Bari, per il reato di concorso in estorsione aggravata dal metodo mafioso, nei confronti di sei appartenenti al clan foggiano Sinesi-Francavilla. Il provvedimento a Roberto Sinesi, di 54 anni, è stato notificato dagli agenti della Squadra mobile nel reparto di Rianimazione degli Ospedali riuniti del capoluogo dove il boss, ora piantonato, è ricoverato dallo scorso 6 settembre, vittima di un agguato nel quale è rimasto leggermente ferito il nipotino di quattro anni. Sinesi è stato ferito alla scapola sinistra, il bimbo alla spalla destra. L'indagine ha consentito di accertare numerose estorsioni compiute ai danni di autotrasportatori intenti a trasportare pomodoro all'interno della ditta conservificio Princes di Foggia. Agli stessi, gli esponenti del clan chiedevano una tangente di 50 euro a camion, minacciando danni agli autoarticolati qualora non fosse stato consegnato il denaro.
Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia