(Teleborsa) - Per il momento i segnali di rallentamento dell'economia globale non riguardano la ripresa degli Stati Uniti. ...
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E' con questa certezza che Wall Street avvia la nuova settimana dopo l'ottava horribilis che ha portato l'indice S&P-500 a mettere a segno la peggior perdita settimanale da oltre due anni.
La Borsa più grande del mondo ha aperto i battenti con un'ottima intonazione, complici il boom della produzione industriale USA e il rimbalzo del prezzi del petrolio.
La volatilità resta comunque alta, come segnalato dall'indice VIX che negli ultimi 5 giorni di contrattazione ha segnato un aumento del 78%.
Da rilevare inoltre una certa cautela in vista del meeting della Federal Reserve che culminerà mercoledì sera con l'annuncio tassi e la contestuale pubblicazione delle stime del Federal Open Market Committee (FOMC), ossia il braccio armato della Banca Centrale statunitense. Subito dopo si terrà una conferenza stampa della Chairwoman Janet Yellen.
Sulle prime battute, il Dow Jones avanza dello 0,65% a 17.393 punti, l'Indice S&P-500 dello 0,76% a 2.017 punti, il Nasdaq 100 lo 0,68%, come il Nasdaq (0,6%).
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, da segnalare Boeing e soprattutto Exxon Mobil, reduce da una serie di sessioni nere a causa del crollo delle quotazioni del greggio. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia