Spending review, Cottarelli: tagli possibili per altri 3-5 miliardi nella sanità

Carlo Cottarelli
Nel settore della sanità sono possibili risparmi ulteriori «tra i tre ed i cinque miliardi di euro senza stravolgere il sistema, senza contare i risparmi sugli acquisti di beni...

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Nel settore della sanità sono possibili risparmi ulteriori «tra i tre ed i cinque miliardi di euro senza stravolgere il sistema, senza contare i risparmi sugli acquisti di beni e servizi».




Il direttore esecutivo del Fmi Carlo Cottarelli al Meeting di Cl conferma quanto anticipato dal Messaggero definendo «credibile e raggiungibile» l'obiettivo di dieci miliardi di euro per il prossimo anno messo in cantiere dalla 'spending review 2.0' del governo. Quanto alle partecipate, Cottarelli non vede positivamente la scelta del governo di adottare lo strumento della delega legislativa, ribadendo che su questo fronte sarebbero possibili «interventi ulteriori per 2-3 miliardi».



Rilevando che la spesa per la sanità in Italia «è aumentata negli ultimi trenta anni, anche se meno di quanto non sia avvenuto in altri Paesi», e che il sistema italiano «è abbastanza virtuoso rispetto anche alla Germania», l'ex commissario della spending review sottolinea: «Il sistema sanitario nazionale funziona, ma ci sono risparmi da fare soprattutto perché l'efficienza è molto diversa tra le varie regioni ed anche all'interno di ciascuna di esse. Una cifra possibile di risparmi senza stravolgere il sistema è tra i tre ed i cinquemiliardi di ulteriori risparmi rispetto a quanto è stato fatto. Ci sono margini importanti. L'importate è procedere con un intervento mirato», conclude.
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Quotidiano Di Puglia