Le esportazioni italiane crescono a marzo del 9,2% rispetto al 2014, trainate dall'area extra Ue (+13,2%). Lo rileva l'Istat. C'è un aumento anche rispetto al mese...
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L'Istat registra inoltre un «notevole incremento tendenziale dell'import» (+9,7% sull'anno), determinato dalla crescita degli acquisti sia dall'area Ue (+10,1%) sia da quella extra Ue (+9,1%). Le importazioni salgono pure su base mensile del 4%.
I ricercatori sottolineano che sugli andamenti tendenziali influisce una differenza nei giorni lavorati e che, corretta per gli effetti di calendario, la crescita rispetto a marzo 2014 è del 7,8% per l'export e dell'8,4% per le import.
Nel primo trimestre c'è poi un avanzo commerciale di 7,8 miliardi che raggiunge 16,4 miliardi al netto dei prodotti energetici. Anche a marzo il saldo è positivo per 4,0 miliardi, in crescita dai 3,8 miliardi dell'anno precedente. Al netto dell'energia, la bilancia risulta in attivo per 7,1 miliardi.
Sono poi «in marcata crescita» a marzo le esportazioni di autoveicoli (+28%) e di altri mezzi di trasporto (+23,8%). Lo comunica l'Istat precisando che oltre un quarto dall'aumento tendenziale complessivo dell'export è spiegato dalle vendite verso gli Stati Uniti di mezzi di trasporto, autoveicoli, metalli di base e prodotti in metallo e dalle vendite verso i paesi Opec di macchinari e apparecchi n.c.a. e di prodotti petroliferi raffinati. In generale l'export verso gli Usa aumenta del 44% e quello verso i paesi Opec del 18,2%.
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Quotidiano Di Puglia