Banche, Visco: fatto il meglio. Dalle Ue ok a rimborsi ma non diretti

Banche, Visco: fatto il meglio. Dalle Ue ok a rimborsi ma non diretti
Le questioni legate al dissesto delle banche «le consideriamo con un impegno che è massimo, facendo il meglio ed essendo sicuri di aver fatto il meglio». Lo ha detto a Trieste...

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Le questioni legate al dissesto delle banche «le consideriamo con un impegno che è massimo, facendo il meglio ed essendo sicuri di aver fatto il meglio». Lo ha detto a Trieste il Governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco. «Su questo - ha proseguito a margine dell'inaugurazione dell'Anno accademico all'Università di Trieste - si riferirà in tutte le sedi a ciò deputate, con tutta la dovizia di particolari necessaria». Il premier Renzi ha sottolineato l'urgenza di riformare il sistema creditizio.


Dalla Ue è arrivato il via libera sugli arbitrati per determinare i rimborsi ai risparmiatori coinvolti nel crac delle quattro banche con la Consob a far da giudice e senza pagamenti diretti dallo Stato. La Commissione Ue «sostiene le intenzioni del governo italiano di permettere ai risparmiatori di chiedere compensazioni alle banche per potenziali vendite abusive di obbligazioni e di ispirarsi alle passate esperienze in altri Paesi Ue con situazioni simili»: così un portavoce dell'esecutivo Ue. «La Commissione Ue continua a essere in contatto stretto e costruttivo con le autorità italiane sui suoi piani» per tutelare i risparmiatori delle 4 banche, ha sottolineato il portavoce.

Intanto l'Unione Nazionale Consumatori ha deciso di presentare un esposto alla Procura della Repubblica di Roma e Ancona contro Bankitalia «per accertare eventuali profili penalmente rilevanti in relazione alla mancata vigilanza e alla mancata comunicazione al mercato in merito ai rilievi fatti al management di Banca Marche». Così Corrado Canafoglia, coordinatore delle Marche dell'Unione Nazionale Consumatori. 
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Quotidiano Di Puglia