Roma, Villa Ada svela il bunker dei Savoia: il rifugio antiaereo aperto dopo 70 anni

Il rifugio antiaereo dei Savoia, immerso nella fitta vegetazione del grande parco di Villa Ada, apre per la prima volta al pubblico dopo 70 anni di abbandono. Questo luogo simbolo...

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Il rifugio antiaereo dei Savoia, immerso nella fitta vegetazione del grande parco di Villa Ada, apre per la prima volta al pubblico dopo 70 anni di abbandono. Questo luogo simbolo della memoria del nostro Paese, per anni usato da writers, clochard e per pseudo messe nere, riaprirà i battenti sabato 26 marzo grazie a una importante attività di recupero promossa dalla Sovrintendenza capitolina ai Beni culturali e realizzata dall'associazione Roma Sotterranea, in virtù di una convenzione biennale stipulata tra i due soggetti a seguito dell'esito di un bando pubblico.


Il sito, realizzato presumibilmente fra il 1940 e il 1942 a poco più di 300 metri dalla villa reale, sarà visitabile al costo di 12 euro e consentirà ai curiosi di conoscere «un luogo con caratteristiche particolari e concepito con aspetti di ingegneria di altissimo livello, come ad esempio le porte blindate che sono state recuperate come è stato fatto con tutto ciò che si poteva», ha sottolineato il sovrintendente ai Beni Culturali di Roma Capitale, Claudio Presicce. Per il sub commissario Ugo Taucer quello di oggi «è un momento molto positivo e una testimonianza del buon operare dell'amministrazione in sinergia con un'associazione che ha fatto un lavoro egregio: con grande attenzione alla memoria è stato recuperato un luogo dimenticato ed abbandonato al degrado». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia