«Mi diverto, scrivo sul giornale»: a Lecce il libro di Nanni

«Mi diverto, scrivo sul giornale»: a Lecce il libro di Nanni
La battuta più abusata, attribuita a Luigi Barzini jr, è anche quella più lontana dalla realtà. «Fare il giornalista? Sempre meglio che...

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La battuta più abusata, attribuita a Luigi Barzini jr, è anche quella più lontana dalla realtà. «Fare il giornalista? Sempre meglio che lavorare». E invece i giornalisti lavorano, eccome. Orari assurdi, sacrifici, famiglie trascurate, studio tanto e a volte soddisfazioni zero perché non tutti hanno la possibilità di firmare nelle prime pagine e tanti sono quelli che svolgono - con la stessa bravura e passione degli altri - un oscuro ma importante lavoro di “cucina”. Di certo gli stipendi non sono più quelli di una volta, ma questo è un altro discorso che purtroppo riguarda anche tante altre professioni.

Difficile spiegare come nasce un giornalista - l’aneddotica è piena di esempi di gente trovatasi a lavorare in un giornale quasi per caso - mentre più facile (ma solo in apparenza) è spiegare cosa deve fare un giovane che voglia conquistarsi un posto nel mondo del giornalismo. “Il curioso giornalista” (Media&Books), l’ultimo libro di Mario Nanni - salentino di Nardò entrato all’Ansa nel 1975 e nell’Ansa giornalista parlamentare e poi capo della redazione politica e caporedattore - è una guida, ma anche un’analisi e un racconto pieno di aneddoti in grado di chiarire ogni dubbio sulla questione. Da componente della commissione giudicatrice agli esami professionali, Nanni spiega ciò che un aspirante giornalista deve fare e ciò che non deve fare. E pagina dopo pagina consegna al lettore le “parole chiave” della professione. La prima è “curiosità”, caratteristica che naturalmente l’autore giudica tra le più importanti. Poi si passa a “dettagli” (della notizia) e poi ancora a “studio”, “lettura”, “conoscenza” e “semplicità” (nella scrittura). Ma non sarebbe completo, l’elenco, se non ci fosse anche la parola “divertimento”. E nel libro di Nanni c’è, perché al di là di ogni luogo comune un lavoro come questo puoi farlo per anni, decenni, soltanto se continui a divertirti come il giorno del primo pezzo. Il libro, ovviamente non è soltanto per gli addetti ai lavori, ma anche per chi semplicemente vuol conoscere da vicino la professione del giornalista.

Mario Nanni presenterà “Il curioso giornalista” a Lecce, oggi, nel corso di un incontro che si svolgerà dalle 18 nella sala Open Space di Palazzo Carafa, in piazza Sant’Oronzo. Con lui Serena Fasiello, vicepresidente dell’Ordine dei giornalisti di Puglia; Elio Donno, giornalista esperto di deontologia professionale; Roberto Tanisi, presidente della Corte d’Appello di Lecce; e Renato Moro, caporedattore di Quotidiano. Modera il giornalista Pierpaolo Lala Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia