La battuta più abusata, attribuita a Luigi Barzini jr, è anche quella più lontana dalla realtà. «Fare il giornalista? Sempre meglio che...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Difficile spiegare come nasce un giornalista - l’aneddotica è piena di esempi di gente trovatasi a lavorare in un giornale quasi per caso - mentre più facile (ma solo in apparenza) è spiegare cosa deve fare un giovane che voglia conquistarsi un posto nel mondo del giornalismo. “Il curioso giornalista” (Media&Books), l’ultimo libro di Mario Nanni - salentino di Nardò entrato all’Ansa nel 1975 e nell’Ansa giornalista parlamentare e poi capo della redazione politica e caporedattore - è una guida, ma anche un’analisi e un racconto pieno di aneddoti in grado di chiarire ogni dubbio sulla questione. Da componente della commissione giudicatrice agli esami professionali, Nanni spiega ciò che un aspirante giornalista deve fare e ciò che non deve fare. E pagina dopo pagina consegna al lettore le “parole chiave” della professione. La prima è “curiosità”, caratteristica che naturalmente l’autore giudica tra le più importanti. Poi si passa a “dettagli” (della notizia) e poi ancora a “studio”, “lettura”, “conoscenza” e “semplicità” (nella scrittura). Ma non sarebbe completo, l’elenco, se non ci fosse anche la parola “divertimento”. E nel libro di Nanni c’è, perché al di là di ogni luogo comune un lavoro come questo puoi farlo per anni, decenni, soltanto se continui a divertirti come il giorno del primo pezzo. Il libro, ovviamente non è soltanto per gli addetti ai lavori, ma anche per chi semplicemente vuol conoscere da vicino la professione del giornalista.
Mario Nanni presenterà “Il curioso giornalista” a Lecce, oggi, nel corso di un incontro che si svolgerà dalle 18 nella sala Open Space di Palazzo Carafa, in piazza Sant’Oronzo. Con lui Serena Fasiello, vicepresidente dell’Ordine dei giornalisti di Puglia; Elio Donno, giornalista esperto di deontologia professionale; Roberto Tanisi, presidente della Corte d’Appello di Lecce; e Renato Moro, caporedattore di Quotidiano. Modera il giornalista Pierpaolo Lala Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia