A pochi minuti dalla vittoria del Premio Strega con il romanzo “La ragazza con la Leica”, edito da Guanda, Helena Janeczek ha espresso la volontà di dedicare il...
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Assomiglia tanto alla sua Gerda Taro Helena Janeczeck, assai amata dal mondo letterario italiano per la sua indipendenza e coerenza intellettuale, donna che è riuscita a vincere il più ambito e discusso premio letterario italiano, a quindici anni di distanza da Melania Mazzucco, ultima scrittrice a spuntarla nella votazione finale, lasciando poi spazio ad un’egemonia maschile durata ininterrottamente per tre lustri. Un romanzo che conferma la grande potenza stilistica della scrittrice, la sua capacità di mescolare in un ibrido originale e coeso la grande storia con la finzione, l’importanza da lei conferita alla memoria come pratica necessaria per non franare nelle voragini dolenti del passato, la sensibilità estrema di una donna nel pieno della sua maturità artistica ed esistenziale.
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Quotidiano Di Puglia