Truffa ai danni dell'Asl: ex sindaco condannato

Truffa ai danni dell'Asl: ex sindaco condannato
FRANCAVILLA - Imputato per truffa ai danni della Asl per una serie di scambi di professionalità  con il fratello medico di base, Vincenzo Della Corte, ex sindaco di...

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FRANCAVILLA - Imputato per truffa ai danni della Asl per una serie di scambi di professionalità  con il fratello medico di base, Vincenzo Della Corte, ex sindaco di Francavilla Fontana (Brindisi), è stato condannato a una pena di 2 anni e 2 mesi di reclusione. La decisione è del giudice monocratico Vittorio Testi al termine di un processo con rito ordinario. Il pm, Valeria Farina Valaori, aveva chiesto una pena pari a 2 anni e otto mesi.

Della Corte, difeso dagli avvocati Antonio Andrisano e Francesca Conte, si è visto riconoscere le attenuanti generiche. Della Corte era stato arrestato e posto ai domiciliari il 14 marzo del 2013 e si era dimesso dalla carica di sindaco. Analogo provvedimento restrittivo era stato emesso a carico del fratello Luciano che ha poi patteggiato una pena di un anno e due mesi. A entrambi, medici in servizio a Francavilla Fontana, che sono poi tornati in libertà, veniva contestata l’accusa di aver truffato la Asl attuando sistematicamente uno scambio di persone. In particolare, stando a quanto fu poi accertato dai militari del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Brindisi, Vincenzo Della Corte, anestesista al Camberlingo, nel pomeriggio effettuava l’attività di medico di base al posto del fratello che così poteva occuparsi dello studio odontoiatrico. Per fare ciò, il sindaco, avrebbe anche firmato numerosissime ricette false. L’inchiesta, nell’ambito della quale erano state ascoltate più di 100 persone e visionate migliaia di ricette false, aveva portato anche al sequestro di disponibilità finanziarie per 63mila euro. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia