Nuove frontiere del furto: dal porto sparisce un'imbarcazione dal valore di 150 milioni di euro

Nuove frontiere del furto: dal porto sparisce un'imbarcazione dal valore di 150 milioni di euro
Furto di un cabinato. È stato rubato nel porto di Torre Canne (marina di Fasano), dove era ormeggiato. Quando un imprenditore di Pezze di Greco, qualche giorno fa, si...

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Furto di un cabinato. È stato rubato nel porto di Torre Canne (marina di Fasano), dove era ormeggiato. Quando un imprenditore di Pezze di Greco, qualche giorno fa, si è recato nell’approdo per sincerarsi delle condizioni del suo Molinari cabinato, una imbarcazione di 13 metri dal valore di oltre 150mila euro, non c’era più. 


Era stato rubato. Dopo aver svolto, nell’immediatezza della scoperta del furto, le prime indagini sul posto, l’imprenditore pezzese si è recato dai carabinieri e ha sporto denuncia. Ai militari dell’Arma ha detto che, presumibilmente, il furto è stato messo a segno durante lo scorso fine settimana. Ha aggiunto che quando venerdì scorso era stato a Torre Canne la barca era regolarmente ormeggiata nel porto. I ladri, dunque, sono entrati in azione tra sabato e domenica scorsi. 

Le indagini

Come sempre in questi casi, messa a verbale la denuncia del proprietario dell’imbarcazione rubata, i carabinieri si sono messi immediatamente alla ricerca di eventuali immagini registrate da telecamere in funzione nella rada del porto di Torre Canne. 
Un occhio elettronico potrebbe, infatti, aver ripreso i ladri (sempre ammesso che il colpo non sia opera di una sola persona) al loro arrivo nell’area portuale. Dato il valore dell’imbarcazione rubata le ipotesi sono due: o il Molinari è stato asportato per essere poi rivenduto o è stato rubato per essere impiegato in traffici illeciti.
Quello delle razzie a Torre Canne non è una novità. Questa volta il colpo è stato davvero grosso.
 

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Quotidiano Di Puglia