Strada abusiva costruita per raggiugere l'azienda agricola Denunciato l'amministratore unico

La strada abusiva scoperta dai carabinieri
Ha portato alla scoperta di una strada abusiva realizzata in una zona a vincolo paesaggistico il blitz effettuato nei giorni scorsi dai carabinieri forestali all’interno di...

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Ha portato alla scoperta di una strada abusiva realizzata in una zona a vincolo paesaggistico il blitz effettuato nei giorni scorsi dai carabinieri forestali all’interno di un bosco situato in contrada Palagogna a Ceglie Messapica. Al termine dell’operazione, i militari hanno sequestrato l’opera e denunciato l’amministratore unico di un’azienda agricola con l’accusa di deturpamento di bellezze naturali, intervento edilizio in assenza del prescritto permesso di costruire e violazione del vincolo paesaggistico. Reati, questi ultimi, per cui è prevista la pena dell’arresto fino a due anni e una sanzione da oltre 15mila a oltre 51mila euro, con il ripristino dello stato dei luoghi.

Secondo quanto accertato dai forestali della stazione di Ceglie nel corso del servizio di controllo mirato, svolto in contrada Palagogna, ai confini con il territorio di San Michele Salentino, il titolare dell’azienda agricola stava realizzando una strada per collegare la propria attività all’ex strada statale che conduce a San Vito dei Normanni in un’area boschiva sottoposta a vincolo paesaggistico. L’opera, risultata del tutto abusiva, consisteva in un basamento in pietra calcarea ricavata dalla demolizione e triturazione di tratti di muratura a secco nella zona, ricoperta di materiale inerte stabilizzato. I lavori avevano coperto già una lunghezza di circa seicento metri, con larghezza variabile da 4 a 7. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia