BRINDISI - La scelta “ufficiale” è il silenzio. Ma non si esclude che Luca Screti dopo aver deciso di avvalersi della facoltà di non rispondere dinanzi...
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Per ricostruire le presunte facilitazioni ottenute da Nubile in cambio del pagamento al sindaco di una tangente di 30.000 euro per un debito privato si parte proprio dal debito Equitalia. E dai pagamenti in contanti effettuati attraverso assegni circolari emessi con un sistema “illecito”. Costringendo i dipendenti dell’ente di riscossione a mettere a disposizione i propri conti correnti. Ciò avrebbe documentato l’atteggiamento di Consales che avrebbe “speso il suo ruolo politico e amministrativo al sostegno degli interessi della Nubile” e che avrebbe inoltre “asservito il ruolo e le funzioni di sindaco agli interessi della stessa”.
La gara per la gestione del sito della via per Pandi, dalla durata di quindici anni, e dall’importo complessivo di 176.514.000 euro viene bandita prima dell’elezione del primo cittadino Pd. Se l’aggiudica la Nubile che presenta un progetto di revamping dal costo di circa 8 milioni di euro. La situazione viene definitivamente sbloccata il 6 novembre del 2013 quando il sindaco firma un’ordinanza sindacale per la messa in esercizio dell’impianto, ordinanza fondata su motivi di urgenza nonostante “non vi sarebbero state situazioni di reale emergenza”. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia