Deve scontare una pena di otto anni: torna in carcere Carmelo Vasta. Al 41enne della Città bianca è stato notificato un ordine di esecuzione da parte della procura...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
E così ora la giustizia ha presentato il suo conto per il 41enne, con la pena che tra gli sviluppi di un’attività investigativa complessa ed articolata della Polizia di Stato i cui riscontri, nel corso dei tempi sono stati condivisi dall’Autorità giudiziaria. Circostanze che hanno determinato anche l’ordine di esecuzione da parte dell’autorità giudiziaria del capoluogo salentino, che ha disposto il trasferimento in carcere di Vasta. Il 41enne in tutte queste settimane, in attesa del provvedimento, è stato tenuto sotto stretta osservazione da parte dei poliziotti, coordinati dal commissario Gianni Albano, fino alla notifica in carcere del provvedimento, alla presenza del suo legale di fiducia, Mazzeo del Foro di Lecce. A pronunciarsi, anche su Vasta, il 21 settembre scorso era stata la Cassazione nell’ultima fase del processo “Zero”, che faceva riferimento alla corposa operazione di polizia giudiziaria nata per far luce su una serie di omicidi e tentati omicidi della Scu commessi tra gli anni 90’ fino al 2012. Tra gli episodi sotto la lente d’ingrandimento delle forze dell’ordine, per cui sono state fatte emergere tutte le prove, la lite a colpi di pistola a Rosa Marina nel maggio del 2009, con il ferimento di Tobia Parisi e le responsabilità accertate di Carmelo Vasta in ordine a quella sparatoria. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia