Lite in un ristorante del centro: prima le botte poi parte un colpo di pistola

Lite in un ristorante del centro: prima le botte poi parte un colpo di pistola
Momenti di panico nel tardo pomeriggio di ieri a Carovigno, dove un giovane ha litigato e fatto a botte con un ristoratore, estraendo poi una pistola da cui ha esploso un colpo....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Momenti di panico nel tardo pomeriggio di ieri a Carovigno, dove un giovane ha litigato e fatto a botte con un ristoratore, estraendo poi una pistola da cui ha esploso un colpo. Il tutto è accaduto fortuinatamente in un momento in cui nel locale non c'erano ancora clienti ma la scena non è sfuggita ai presenti che hanno immediatamente avvisato le forze dell'ordine.

Il giovane, Mirko Scatigna, un 23enne del posto già sottoposto a obbligo di dimora, si è poi dato alla fuga. Rintracciato dai militari all’interno della sua abitazione, Scatigna si è scagliato contro i carabinieri nel vano tentativo di opporsi all’arresto. Nel corso del sopralluogo si è accertato, grazie al rinvenimento di un bossolo compatibile, che l’arma usata, di cui il ragazzo si è riuscito a disfare, era “a salve”. Per lui l'accusa è di resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, porto di armi atti ad offendere e inosservanza dei provvedimenti dell’autorità.


Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia