Danneggiata la scuola Pinto Nei guai cinque ragazzini

Danneggiata la scuola Pinto Nei guai cinque ragazzini
OSTUNI - Gli agenti del commissariato di polizia di Ostuni hanno identificato cinque ragazzi - uno di 20 anni e gli altri quattro di 16 - accusati di danneggiamenti aggravati e...

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OSTUNI - Gli agenti del commissariato di polizia di Ostuni hanno identificato cinque ragazzi - uno di 20 anni e gli altri quattro di 16 - accusati di danneggiamenti aggravati e furti commessi all’interno della scuola Pinto-Vitale e della vicina palestra.

Da tempo i raid si ripetevano, soprattutto in palestra, dove veniva rubato di tutto: porte, tappetini impiegati per gli esercizi fisici, borsoni da palestra, in un'occasione una bilancia elettrica professionale del valore economico di oltre 500 euro. Inoltre, venivano commessi atti vandalici: muri imbrattati con le bombolette spray, e il tatami cosparso di carta igienica.
 

Durante un servizio di appiattimento, gli agenti hanno notato all’interno del piazzale antistante la struttura due individui, intenti ad armeggiare coi propri smartphone, in atteggiamento tipico da sentinella. Prontamente bloccati, proprio per evitare che potessero mettersi in contatto con eventuali complici, si è passati all’ispezione della struttura: qui una porta era stata divelta e i vetri nella parte superiore totalmente mandati in frantumi.
Sempre all'interno, c'erano altri tre individui, che andavano alla ricerca di beni da portare via.
Sui cellulari dei cinque, inoltre, è stata trovata traccia di conversazioni Whatsapp in cui si preparavano i raid nella scuola. Su uno di questi smartphone, inoltre, c'era anche il video di un'incursione, realizzato per essere poi postato su Facebook.
I cinque avrebbero ammesso ammettevano le loro responsabilità. I 4 minori, come disposto dal pm di turno presso la Procura della Repubblica per i Minorenni, sono stati affidati ai rispettivi genitori. Il maggiorenne, incensurato, è stato denunciato a piede libero Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia