Gettano sassi dal cavalcavia: paura per una coppia di turisti

Foto dalla pagina facebook Sumu Salentini
SAN PIETRO - Poteva andare molto peggio ai turisti, un uomo e una donna, che ieri pomeriggio mentre percorrevano la superstrada 613 Brindisi-Lecce a bordo della loro Peugeot 308,...

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SAN PIETRO - Poteva andare molto peggio ai turisti, un uomo e una donna, che ieri pomeriggio mentre percorrevano la superstrada 613 Brindisi-Lecce a bordo della loro Peugeot 308, all’altezza del cavalcavia per San Pietro Vernotico, sono stati raggiunti da alcuni massi che cadevano dall’alto.

Uno dei sassi di grosse dimensioni si è incastrato nel parabrezza a pochi centimetri del passeggero dell’automobile. Per la coppia che viaggiava in direzione Lecce solo tanta paura ma lo shock non ha impedito ai turisti di allertare le forze dell’ordine. Sul posto, il ponte numero 7 al chilometro 14 in agro di San Pietro Vernotico, zona “Tramazzone” si è immediatamente recata una pattuglia della polizia stradale.
Gli agenti dopo il racconto dei malcapitati si sono messi sulle tracce dei responsabili, a quanto hanno potuto accertare si tratterebbe di tre ragazzini che hanno raggiunto il posto in sella alle loro bici ma che si sono dileguati subito dopo nelle campagne circostanti. Difficile per gli agenti intervenuti risalire al luogo di provenienza dei ragazzini che potrebbero essere arrivati sul ponte anche dalla vicina frazione brindisina di Tuturano. La zona infatti collega attraverso strade provinciali e poderali, diverse località incluse le marine. Le ricerche sono continuate per tutto il tardo pomeriggio di ieri ma senza esito. I ragazzini se identificati rischiano la denuncia. Un gioco macabro quello del lancio dei sassi dal cavalcavia che può finire in tragedia come hanno raccontano in passato le cronache nazionali. Probabilmente i responsabili non hanno capito la portata del danno che può essere causato alle automobili coinvolte. Per l’episodio di ieri, per fortuna senza conseguenze, si è trattato anche di un brutto biglietto da visita per la coppia che era nel Salento per una vacanza. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia