Furti di energia in case e aziende: i carabinieri arrestano quattro persone

Furti di energia in case e aziende: i carabinieri arrestano quattro persone
BRINDISI - Nonostante i numerosi arresti e le molteplici denunce fatte dai Carabinieri nella provincia di Brindisi nel corso del 2015 e nei primi cinque mesi del 2016, continua il...

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BRINDISI - Nonostante i numerosi arresti e le molteplici denunce fatte dai Carabinieri nella provincia di Brindisi nel corso del 2015 e nei primi cinque mesi del 2016, continua il fenomeno dei furti di energia elettrica presso attività commerciali e abitazioni private.

A Oria, i carabinieri hanno arrestaro in flagranza di reato D.I.S., classe 1940 del posto. I militari, in seguito a un controllo effettuato assieme al personale "Enel" presso la sua azienda agricola, in contrada Palombara Piccola, hanno accertato l'allaccio abusivo dell'impianto elettrico alla rete "Enel distribuzione", mediante la realizzazione di un "bypass", asservente l'abitazione e l'azienda, per un danno stimato di circa 90mila euro. Su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, dopo formalità di rito, D.I.S. è stato posto agli arresti domiciliari.
Sempre a Oria, i militari della Compagnia di Francavilla Fontana hanno tratto in arresto in flagranza di reato M.R., classe 1984 e A.M., classe 1986, entrambi del posto. Durante un controllo eseguito con il personale "Enel" presso la sua abitazione, in contrada "Crocifisso", è stato accertato l'allaccio abusivo dell'impianto elettrico alla rete "Enel distribuzione", anche qui mediante la realizzazione di un "bypass", per un danno stimato di circa 27.000 euro. Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati posti agli arresti domiciliari.
A Mesagne, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di San Vito dei Normanni hanno tratto in arresto in flagranza di reato M.E., classe 1977 del posto, il quale, mediante l'allaccio abusivo alla rete elettrica di pubblica distribuzione, ha sottratto energia elettrica per un importo di circa 20.000 euro.
M.E. è ora ristretto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari.
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Quotidiano Di Puglia