Fuochi d'artificio venduti illegalmente: un arresto

Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Brindisi, nell’ambito dei controlli volti a prevenire il commercio e detenzione di prodotti pirotecnici pericolosi per la salute...

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Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Brindisi, nell’ambito dei controlli volti a prevenire il commercio e detenzione di prodotti pirotecnici pericolosi per la salute dei consumatori, hanno rinvenuto quasi 100 chili di fuochi d’artificio custoditi, in parte, nell’abitazione (sita in un edificio ad alta densità abitativa) e, in parte, in altri luoghi nella disponibilità di un cittadino residente nella provincia di Brindisi.

I controlli

Le attività svolte dai militari della Compagnia di Francavilla Fontana, attraverso tecniche di osservazione, controllo e pedinamento ed un’attenta analisi delle piattaforme social utilizzate per la vendita di tali prodotti, hanno fatto emergere che il detentore della merce, costituita in alcuni casi anche da prodotti privi di marcatura CE e di classificazione Ministeriale italiana, non aveva la licenza per la vendita e non disponeva di un locale idoneo al deposito, così come previsto dalla normativa vigente.

Al termine delle operazioni, il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro ed il possessore è stato tratto in arresto e segnalato alla Procura della Repubblica di Brindisi, per detenzione, fabbricazione, commercio abusivo ed omessa denuncia all’Autorità di materiale esplodente. La responsabilità dell’indagato, tuttavia, sarà accertata solo all’esito del giudizio con sentenza penale irrevocabile. 

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Quotidiano Di Puglia