Furto di macchine agricole nella notte appena trascorsa a Fasano. Ignoti hanno infatti portato via un autocarro Iveco eurocargo cassonato di colore bianco con tanto di gru,...
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Un piano preciso, mirato. La banda, sicuramente specializzata in questo tipo di furti, era necessariamente composta da diverse persone data le difficoltà oggettive di portar via mezzi così pesanti. Gente esperta, i ladri, capaci di manovrare gli stessi mezzi con dimestichezza. Nessuno si è accorto di quanto successo nonostante l’officina sia proprio ubicata a ridosso della Statale 172, un’arteria molto trafficata, e per di più di fronte una stazione di servizio.
L’impressione degli investigatori è che potrebbe trattarsi di un furto con altri scopi. Infatti sia l’autocarro cassonato dotato di gru che il trattore potrebbero servire alla banda per colpire qualche dispositivo bancomat o postamat della zona. E’ accaduto più di una volta, infatti, che malviventi dediti a questo genere di reati utilizzassero macchine agricole rubate nel circondario. Ad esempio, nel dicembre dello scorso anno, proprio con camion gru fu attaccata la filiale Unipol di corso Garibaldi a Fasano. Utilizzando il pesante mezzo fu scardinata la cassaforte che venne poi ritrovata, vuota, insieme al camion, nella campagne di Savelletri.
Altro caso il 18 aprile di quest’anno quando gli agenti del Commissariato di Ostuni rinvennero un camion con braccio meccanico. Lo stesso era stato appositamente occultato in un terreno agricolo, dietro ad alcuni alberi di ulivo, in un appezzamento terriero collocato tra Ostuni e Montalbano di Fasano. Dal luogo del ritrovamento alle sedi dell'ufficio postale e della banca centrale della frazione fasanese vi era una distanza irrisoria, facilmente colmabile dai malintenzionati. Il ritrovamento del mezzo pesante, del valore commerciale di oltre 30 mila euro, consentì di scongiurare, secondo gli investigatori, la commissione di una spaccata
Proprio su questo filone sono state avviate, quindi, indagini con i carabinieri della Compagnia di Fasano che stanno battendo la zona, soprattutto quelle di campagna, per eventualmente ritrovare i mezzi rubati. Come detto l’assenza in officina delle telecamere di videosorveglianza non agevola certo il lavoro dei militari dell’Arma ma qualche aiuto potrebbe però arrivare dai filmati estrapolati dagli “occhi elettronici” installati nella stazione di servizio. Di sicuro il danno per i proprietari dell’officina-rivendita è ingente. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia