Puglia, Edison e Saipem entrano nel progetto per la "hydrogen valley"

Puglia, Edison e Saipem entrano nel progetto per la "hydrogen valley"
Edison e Saipem acquisiscono, facendo seguito agli accordi sottoscritti nel settembre 2021, rispettivamente il 50% ed il 10% della società Alboran Hydrogen Brindisi...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Edison e Saipem acquisiscono, facendo seguito agli accordi sottoscritti nel settembre 2021, rispettivamente il 50% ed il 10% della società Alboran Hydrogen Brindisi strumentale alla realizzazione del progetto Puglia Green HydrogenPuglia Green Hydrogen. Saipem, inoltre, detiene anche un'esclusiva per la realizzazione del progetto.

Il progetto

Il progetto Puglia Green Hydrogen Valley prevede la realizzazione di tre impianti di produzione di idrogeno verde a Brindisi, Taranto e Cerignola (Foggia), per una capacità di elettrolisi complessiva pari a 220 Megawatt, alimentati da circa 400 MW di energia solare fotovoltaica. Una volta a regime, i tre impianti saranno in grado di produrre complessivamente fino a circa 300 milioni di normal metri cubi di idrogeno rinnovabile all'anno, destinati ad alimentare le industrie presenti sul territorio e la mobilità sostenibile, anche attraverso l'immissione nella rete gas locale. L'impianto di Brindisi, che si trova in una fase avanzata di sviluppo, prevede la realizzazione di un impianto di produzione di idrogeno verde mediante elettrolizzatori con una capacità di 60 MW alimentati da un campo fotovoltaico dedicato. Il progetto è stato proposto, tra gli altri, per il bando di finanziamento europeo IPCEI (Importanti Progetti di Comune Interesse Europeo). L'intero progetto, coinvolgendo importanti realtà regionali tra cui l'Acquedotto Pugliese, le Ferrovie Apulo Lucane, i Distretti tecnologici e produttivi pugliesi, il Politecnico di Bari, le Università di Bari, di Foggia e del Salento, consentirà di massimizzare le sinergie con il territorio e favorire lo sviluppo di competenze per la creazione di una filiera locale.

Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia