BRINDISI - L’assessore alle Programmazione economica e alle Politiche giovanili Roberto Covolo cerca il dialogo con i quartieri e per questo sposta il suo assessorato al...
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Una scelta senza precedenti, che vuole dimostrare la volontà di ascolto dell’amministrazione, proprio come accaduto per la giornata di partecipazione voluta nell’ambito dell’iter di redazione del Piano urbano della mobilità sostenibile. Un modo per provare a ricostruire anche quello strappo che negli ultimi anni si è creato tra istituzioni democratiche e cittadini. Soprattutto nelle periferie. Il quartier generale, annuncia sempre l’assessore Covolo, «sarà il Centro di aggregazione giovanile Cag Brindisi per i Giovani, il servizio comunale gestito dalle cooperative Amani e Solidarietà e Rinnovamento, una risorsa per il quartiere e per la città realizzato dal recupero di una villa confiscata alla mafia». Una scelta che sa di riconoscimento del ruolo fondamentale assunto dal Cag all’interno del quartieri, per i ragazzi più giovani ma anche per i genitori.
All’ultimo piano del Centro di aggregazione giovanile, l’assessore incontrerà per una settimana i ragazzi, le associazioni e gli operatori sociali, culturali ed economici. «Nelle prossime ore - conclude l’assessore Covolo - pubblicheremo il programma degli incontri e degli appuntamenti dal 6 al 9 agosto. Nei prossimi mesi l’assessorato si sposterà in altri quartieri della Città. Fate girare». Nel programma di quello che molti hanno già ribattezzato “l’assessorato itinerante” ci sono infatti altri quartieri. Tra i quali, nel mese di settembre, Sant’Elia ed il Perrino. L’obiettivo, in tutti i casi, è quello di costruire insieme ai cittadini le politiche di rigenerazione e riqualificazione delle quali da tempo la città mostra di avere bisogno.
Proprio come accaduto venerdì, quando Covolo, insieme ai colleghi assessori all’Urbanistica e all’Ambiente, rispettivamente Dino Borri e Roberta Lopalco, è stato per un sopralluogo al quartiere Minnuta, con don Dino Scalera come accompagnatore. Un sopralluogo, ha spiegato lo stesso assessore alla Programmazione economica, «servito ad avere una prima mappa delle criticità e delle risorse del quartiere che potranno essere affrontate e valorizzate con gli interventi di rigenerazione, in primis l’accessibilità ed il rapporto con il parco». Anche qui, come negli altri quartieri, è prevista la presenza fisica dell’assessore. «Da settembre - annuncia infatti Covolo - torneremo nel quartiere per incontrare gli abitanti e confrontarci su scenari ed interventi: sono loro, i cittadini e le cittadine, i veri esperti della città. Prossimità ai luoghi, alleanze con gli animatori di comunità, condivisione della conoscenza e delle risorse, costruzione di visioni condivise: siamo al lavoro per affinare un metodo di governo». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia