Un incontro ravvicinato da brividi con un coccodrillo. Sarebbe accaduto nella mattinata di ieri nelle campagne tra Francavilla Fontana e Villa Castelli, in provincia di Brindisi. Il racconto arriva da un cittadino del posto che, nonostante la paura, avrebbe avuto la freddezza di scattare una foto del rettile prima di darsela a gambe. E ha poi raccontato ai giornali la sua assurda vicenda. Una bufala? Per ora non si è ancora capito.

Il racconto dell'impavido testimone

«Questa mattina - racconta l'uomo - ero in giro tra le campagne sulla via di Villa Castelli quando ho sentito un rumore tipo fruscio, mi sono girato e ho visto il rettile. Non sembrava pericoloso - prosegue - ma comunque era molto grande quindi mi sono allontanato in fretta”. L'uomo avrebbe quindi scattato la foto per poi mettersi al sicuro. In attesa di ulteriori notizie e avvistamenti, bob resta che chiedersi se il rettile sia davvero in Puglia o se si sia trattato di una burla. Certo è che dopo il giallo della pantera che ha tenuto banco per molti mesi in tutta la regione, ora il mistero riguarda il coccodrillo spuntato nella macchia mediterranea, tra ulivi e ortaggi. Da dove arriva? Potrebbe trattarsi di un animale detenuto illegalmente che si è allontanato da un giardino? La vicenda riporta alla memoria anche una serie di leggende metropolinane americane degli anni '90. Quel che è certo è che dopo cinghiali, lupi, delfini, foche monache e capodogli, ma anche gli orsi polari nello zoo di Fasano, nel Salento sembrerebbe davvero plausibile incontrare proprio di tutto.