BRINDISI - Avrebbero svolto attività di investigazione a carico dei dipendenti di alcune aziende locali, violando il loro domicilio privato con l'installazione di...
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I provvedimenti cautelari sono stati emessi dal Gip del Tribunale di Brindisi, su richiesta della locale Procura della Repubblica. Nell’ambito della stessa indagine, inoltre, risultano indagati anche tre imprenditori, due uomini ed una donna, uno residente a Lametia Terme e gli altri a Brindisi. I due finti investigatori, in qualità di collaboratori di una agenzia di Affari, con sede a Brindisi, avrebbero svolto indagini per conto di Aziende, anche del capoluogo, nei confronti di dipendenti di queste ultime, sospettati di assenteismo ingiustificato. Sia D’alo’ che Carrozzo sono noti alla giustizia. Il primo, in passato condannato per truffa, il secondo condannato in Cassazione per concorso in un duplice omicidio avvenuto a Bari nel 1992, quando lo stesso era Sovrintendente della Polizia in servizio alla Questura di Bari. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia