Il presepe vivente in un vecchio casolare abbandonato: «Simbolo di rinascita»

Un presepe vivente in cui da questa sera ha preso forma, a ridosso del canale Patri, a Brindisi la scena simbolica del Natale, che ha anche l’intento di valorizzare una...

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Un presepe vivente in cui da questa sera ha preso forma, a ridosso del canale Patri, a Brindisi la scena simbolica del Natale, che ha anche l’intento di valorizzare una delle zone meno percorse dalla città ma che può offrire scenari suggestivi. Al via una delle proposte emerse durante la presentazione del calendario natalizio dal parte del Comune e che ha di fatto aperto, oggi pomeriggio, il programma. L’iniziativa, nata quasi per caso sui social, è stata portata avanti da alcuni privati come le associazioni Periferia e VentiEventi, che sono stati aiutati anche da realtà imprenditoriali locali che hanno promosso l’idea ed hanno contribuito alla sua realizzazione. La stessa location è stata allestita in pochissimo tempo.

La presentazione

Durante la conferenza a dare la propria interpretazione a questo appuntamento, che gli organizzatori hanno voluto chiamare “Il miracolo di Natale”, è stato il vicesindaco ed assessore all’Urbanistica, Massimiliano Oggiano. “La rappresentazione della natività – ha spiegato il componente della giunta guidata da Giuseppe Marchionna – può essere definita, per la cultura cristiana, uno dei momenti cardine della tradizione ma per quanto mi riguarda rappresenta anche qualcosa in più: le tradizioni, la vera memoria storica, la cultura del territorio che abbiamo vissuto e che vogliamo continuare a vivere”. Il tutto, “riscoprendo anche i luoghi più impensati: l’allestimento sarà realizzato in un posto che ancora dobbiamo comprendere appieno”. Il riferimento è alla rovina della struttura presente nell’area, che ospiterà l’installazione e che vede anche gli storici in disputa sulla sua effettiva datazione. Le date previste per questa manifestazione saranno diverse: oltre a quella di oggi, sarà replicata anche nella giornata di domani ed in quelle del 16, 17, 25 dicembre e del 6 gennaio. L’orario fissato è tra le 16.30 e le 20.30. Chi vorrà visitare l’installazione la potrà raggiungere attraverso dei bus navetta dedicati da 20 posti, che partiranno ed arriveranno nella vicina viale Spalato. 

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Quotidiano Di Puglia