OSTUNI - Prima il litigio verbale, poi la rissa all’esterno del rettangolo di gioco. Scene di violenza, ieri pomeriggio allo stadio “Nino Laveneziana” di Ostuni,...
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Nella confusione di quei momenti il direttore generale della formazione ospite Giuseppe Motolese, sarebbe stato colpito al volto e costretto a raggiungere il pronto soccorso della Città Bianca a causa delle ferite riportate durante lo scontro fisico. Non è escluso, però che anche qualche accompagnatore del sodalizio gialloblu, intervenuto per sedare gli animi o per chiarimenti, possa aver subito altri traumi, ed aver raggiunto anch’esso l’ospedale. L’intera dinamica dei fatti è al vaglio degli agenti del commissariato di Ostuni, coordinati dal vicequestore Gianni Albano, che hanno acquisito una serie di elementi, proprio all’interno della struttura.
I poliziotti stanno valutando una serie di indizi in merito alle scene di violenza avvenuta a fine partita e sarebbero riusciti ad identificare alcuni dei responsabili. Non si escludono sviluppi a breve sia in ambito penale con possibili denunce per lesioni, ma anche con provvedimenti successivi, in merito a Daspo, che potrebbero essere applicati ad alcuni dei protagonisti di questo grave fatto di cronaca avvenuto al termine della partita. Inizialmente era stata ipotizzata aggressione verbale e fisica nei confronti dell’arbitro. L'autorità giudiziaria però ha escluso tutto ciò, confermando che nessuno dei tre direttore di gara è stato aggredito. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia