Scacco alla banda specializzata nei furti ai danni delle villette estive nel complesso residenziale Eco Sport di Costa Merlata, in territorio di Ostuni. Gli uomini del...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La banda, per i suoi spostamenti, utilizzava infatti una potente Audi A4 station wagon nera, con motore "truccato" al fine di aumentarne la velocità e sfuggire ai controlli di polizia.
Gli arrestati sono Vitantonio Fiore, 30 anni, Maurizio De Stefano, 33 anni, Massimiliano Covato, 45 anni, e Luca Francavilla, 23 anni. Tutti e quattro, dopo le formalità di rito, su disposizione del pubblico ministero Antonio Costantini, di turno presso la Procura della Repubblica di Brindisi, sono stati rinchiusi nella Casa circondariale di Brindisi, a disposizione della magistratura.
Almeno 15 villette trafugate e oltre 200mila euro tra refurtiva e danneggiamenti alle abitazioni, questo il bilancio dei furti. Per i quattro baresi, tre dei quali già noti alle forze dell’ordine, il villaggio Eco-Sport di Ostuni era diventato una “Casa D’oro”, Domus Area, così come è stata definita la vasta operazione che ha sgominato la banda.
I dettagli delle concitate fasi di arresto (con la fuga dei malviventi ad oltre 200 km/h sulla strada statale 379, con tanto di inversione di marcia per seminare l’auto dei poliziotti, e poi con i colpi di arma da fuoco sparati in aria dagli agenti per far desistere la banda) sono stati illustrati ieri mattina nel corso di una conferenza stampa che si è svolta all’interno del commissariato della Città bianca, alla presenza del Questore di Brindisi Roberto Gentile e del commissario di Ostuni Gianni Albano. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia