I cassonetti rimarranno pieni fino alla mezzanotte di oggi, orario previsto per la fine dello sciopero nazionale del comparto igiene ambientale, indetto dai sindacati Fp Cgil, Fit...
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A Brindisi, secondo stime sindacali, quasi il 100% degli operatori di Ecologica Pugliese, la società che ha in carico il servizio di raccolta dei rifiuti, ha incrociato le braccia.
Circa 2000 degli operatori del settore che hanno incrociato le braccia, provenienti da tutta la Puglia, secondo i sindacati, si sono dati appuntamento a Bari, dove hanno organizzato un sit in di protesta davanti al palazzo della Prefettura bloccando, per alcuni momenti, la circolazione dei veicoli. «Siamo assolutamente soddisfatti - sottolinea Beppe Ciracì, segretario regionale della Cgil Fp con delega all'ambiente - Una delegazione è stata ricevuta in Prefettura e abbiamo chiesto un intervento presso le associazioni datoriali sul rinnovo contrattuale, facendo presente, tra l'altro, che occorre sensibilizzare il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, perché nella regione sta per scoppiare una vera e propria emergenza rifiuti: in tutte le province mancano impianti, le discariche sono insufficienti e occorre anche implementare la differenziata che è ancora ferma al 28%, così come è indispensabile procedere al più presto a un aggiornamento del piano regionale dei rifiuti che, varato due anni e mezzo fa, non ha dato i frutti sperati».
Anche oggi, quindi, si preannuncia una giornata calda, non solo per quel che riguarda il meteo, sul fronte dei rifiuti, visto il prosieguo dello sciopero: bisognerà aspettare il calare delle tenebre per vedere nuovamente sgombri i cassonetti della spazzatura, sperando che questa immagine non si ripeta più nel futuro. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia