Si addormenta in strada e muore assiderato

Si addormenta in strada e muore assiderato
È morto per assideramento Cataldo Monaco, 67enne di Ceglie Messapica. L’uomo è stato trovato in fin di vita ieri mattina in via Santoro Urgesi, nei pressi di...

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È morto per assideramento Cataldo Monaco, 67enne di Ceglie Messapica. L’uomo è stato trovato in fin di vita ieri mattina in via Santoro Urgesi, nei pressi di piazza Plebiscito, dove si era appisolato la sera prima. A soccorrerlo sono stati alcuni abitanti della zona e passanti, che hanno subito chiesto l’intervento di un’ambulanza del 118. Quando i medici sono giunti sul posto, le sue condizioni erano gravi. È stato disposto il trasferimento presso l’ospedale Camberlingo di Francavilla Fontana, ma il cegliese è spirato subito dopo il suo arrivo. A risalire alla sua identità sono stati i militari della stazione dei carabinieri, che hanno provveduto ad avvisare i parenti.

Secondo le informazioni raccolte ieri dalle forze dell’ordine, domenica sera Cataldo Monaco era in giro nel centro storico, nelle vicinanze della centralissima piazza Plebiscito. Per l’ultima volta è stato notato proprio in via Santoro Urgesi da alcuni passanti e abitanti della zona.
 
Era sveglio e camminava, quando è stato avvistato. Nessuno ha pensato che si potesse addormentare proprio in strada, viste le gelide temperature della sera e la pioggia che si è riversata sul centro abitato cegliese. E invece così è stato. Il cegliese si è addormentato, ma il freddo lo ha quasi congelato sino a portarlo a perdere i sensi.
E ieri mattina intorno alle 8 il 67enne era ancora per strada, dove si era appisolato, tanto che sembrava dormire. E invece, al contrario di quanto si potesse pensare, era in fin di vita. Quando i primi soccorritori lo hanno trovato respirava ancora, ma hanno subito compreso la gravità della situazione. Di conseguenza sono stati subito chiamati i numeri d’emergenza e sul posto è giunta un’ambulanza del 118, con a bordo personale medico e sanitario, pronto a salvargli la vita.

Gli operatori hanno preso in cura l’uomo. Sin da subito le sue condizioni di salute sono apparse molto gravi, perché presentava tutti i sintomi di semi-assideramento. Il gelo della notte lo aveva praticamente congelato e la corsa dell’ambulanza verso il pronto soccorso dell’ospedale Camberlingo di Francavilla non ha potuto evitare il triste epilogo della vicenda.
E così una volta arrivato nella struttura ospedaliera francavillese, per il 67enne non c’è stato niente da fare: il suo cuore ha cessato di battere.

Nel frattempo sono stati informati i militari della stazione dei carabinieri di Ceglie, i quali hanno provveduto ad effettuare degli accertamenti del caso al fine di risalire all’identità dell’uomo che non aveva documenti con sé al momento del ritrovamento in strada.

Dopo l’identificazione, le forze dell’ordine hanno avuto il triste compito di informare i parenti del decesso dell’uomo, che non era sposato e non aveva figli e viveva da solo nella sua abitazione situata nel centro abitato. La notizia della morte dell’uomo, rinvenuto in una stradina del centro storico cegliese, a pochi passi da piazza Plebiscito è circolata in città nel primo pomeriggio di ieri e ha lasciato senza parole l’intera comunità, già sconvolta per altri drammatici lutti che l’hanno colpita. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia