A 24 ore di distanza dal primo caso, nuovo raid incendiario nello studio professionale dell'architetto Cosimo Balestra. Ancora una volta i piromani sono tornati nella notte...
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Lo studio dell’architetto si trova al civico 26 di via Jacopo da Mesagne. Approfittando dell’avvolgibile rimasta aperta a causa dell’incendio del giorno prima, hanno forzato la finestra e i piromani hanno ancora una volta appiccato il fuoco a ciò che restava dei documenti e degli strumenti di lavoro nello studio del professionista mesagnese. Ad indagare la polizia del commissariato di Mesagne. L’architetto Balestra ieri mattina era sconvolto, non riesce a spiegarsi il motivo per cui per ben due volte hanno voluto distruggere il lavoro di tanti anni. Ingenti i danni soprattutto se si considerano i documenti andati in fumo e i costosi strumenti di lavoro.
Anche la scorsa notte i piromani hanno agito indisturbati. Nella zona, pur essendo centrale, non ci sono telecamere a circuito chiuso. I vigili del fuoco sono tornati a Mesagne per spegnere le fiamme che erano divampate all’interno dello studio intorno alle ore 2. Il primo incendio si è verificato nella prima mattinata di giovedì quando alcuni residenti hanno sentito puzza di bruciato. Si sono guardati intorno fino a giungere al civico 26 dove il cattivo odore era particolarmente forte. Inoltre si vedeva del fumo nella parte retrostante. Hanno contattato l'architetto Balestra che è subito giunto sul posto. Appena ha aperto il portoncino, il professionista è stato investito da una coltre di fumo e ha lanciato l'allarme: sul posto è giunta una squadra di vigili del fuoco che hanno spento le fiamme. Sul posto anche i poliziotti del locale commissariato che hanno effettuato un sopralluogo notando che l'incendio era stato appiccato nell'armadio che conteneva l'archivio dei lavori effettuati da Balestra e in altri punti dello studio. Piccoli focolai che dovevano distruggere tutto. All'interno dello studio il fumo ha intaccato mobili e pareti. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia