Il Pd fa quadrato attorno a Riccardo Rossi e alla sua candidatura per le amministrative, che può contare anche sul sostegno di Leu e della sinistra. La segreteria del...
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“Giù le mani da Rossi”, aveva affermato a stretto giro di posta il segretario provinciale del Pd Rosetta Fusco, e anche dalla segreteria cittadina viene oggi espresso lo stesso concetto. Nello specifico, è uno dei nuovi rappresentanti del partito a livello cittadino, Vittorio Rina, a ribadire fermamente la compattezza del Pd. «Non sono assolutamente d’accordo con Elefante - spiega Rina -, che peraltro avrebbe potuto esprimere il suo parere nelle sedi deputate. Non condivido la sua analisi del voto anche a livello locale: non si può non tenere conto, infatti, del cambiamento avvenuto nel Pd brindisino dopo le note vicissitudini del passato, ed è normale che certe novità necessitino di tempo per sviluppare un certo percorso. C’era bisogno di discontinuità, e ora non si può non riconoscere nel partito la presenza di figure nuove e competenti. A Brindisi si è poi pagato un trend che ha riguardato tutto il Paese, con il Pd che ha governato per un’intera legislatura in un contesto di crisi estremamente grave, mentre il Movimento Cinque Stelle vedeva accrescere il proprio consenso».
Sulla candidatura di Rossi, Rina non ha dubbi: «Ritengo che la sua sia stata la scelta migliore che si potesse fare nella coalizione, sono perfettamente d’accordo con il segretario Fusco.
Quotidiano Di Puglia