Scontro fra il commissario straordinario del Comune di Brindisi Santi Giuffrè ed il professor Franco Magno, di Legambiente. Il commissario Giuffrè stava spiegando i...
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In particolare, Giuffrè attribuiva al circolo Legambiente "Tonino Di Giulio" la responsabilità del fatto che, negli indicatori ambientali, il dato brindisino risultasse "nv", dunque non valutabile, a causa della segnalazione del circolo Legambiente di Brindisi che riteneva la collocazione delle centraline "non idonea ad un completo e corretto monitoraggio".
Con il supporto dell'Arpa, il commissario ha spiegato che le centraline utilizzate per la raccolta dei dati usati per lo studio seguono le medesime direttive in tutta Italia, quindi le informazioni raccolte sono da considerarsi assolutamente valide.
Il professor Magno, invece, sosteneva che per misurare l'inquinamento urbano, e non quello industriale, andassero utilizzate le centrline appositamente installate dal Comune agli inizi degli anni Duemila e sostanzialmente mai entrate in funzione. Motivo per il quale Legambiente, ha annunciato proprio Magno facendo andare su tutte le furie Giuffrè, ha di recente presentato un esposto alla Corte dei conti. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia