Pochi euro per fare sesso con delle 15enni, una era incinta

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LATIANO - Un'orribile storia di violenza e degrado è stata scoperta dai carabinieri di Latiano che hanno stroncato un articolato giro di prostituzione minorile nel...

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LATIANO - Un'orribile storia di violenza e degrado è stata scoperta dai carabinieri di Latiano che hanno stroncato un articolato giro di prostituzione minorile nel comune del Brindisino. Nei guai è finito un uomo di origine rumena che è stato arrestato in flagranza di reato per favoreggiamento e agevolazione della prostituzione minorile. Faceva prostituire la sorella di 15 anni, peraltro incinta, e altre due ragazzine per 5 euro a prestazione. Il 23enne aveva un notevole giro di clienti. Il più assiduo di tutti era un pensionato latianese di 77 anni: in una settimana di appostamenti i carabinieri lo hanno visto ogni giorno far salire sulla sua auto ragazzine con cui poi si appartava in campagna e aveva rapporti sessuali di gruppo. L’arresto del pensionato è avvenuto in flagranza di reato: ieri i carabinieri sono entrati in azione mentre si intratteneva all’interno della sua auto, parcheggiata in una strada di campagna, con due ragazzine.


I dettagli dell’operazione non sono stati ancora diffusi dall’Arma: sul lavoro dei carabinieri di Latiano c’è stretto riserbo, comprensibile, vista la delicatezza dell’argomento. Alcuni dei particolari che potrebbero emergere nelle prossime ore, infatti, potrebbero avere del raccapricciante e testimonierebbero il gran lavoro d’indagine degli uomini di D’Oria, non nuovi a simili interventi: pare che il prezzo che il cittadino italiano pattuisse per ogni prestazione ricevuta si aggirasse intorno ai 5 euro e che una delle minorenni coinvolte, anch’ella di origine rumena, oltre a prostituirsi in prima persona, svolgesse il ruolo di una sorta di coordinatrice delle attività delle altre ragazze, gestendo e contrattando personalmente gli appuntamenti delle giovani. La ragazza sarebbe stata denunciata al Tribunale dei minori di Lecce. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia