Brindisi, il sindaco al ministro: «Authority unica»

Brindisi, il sindaco al ministro: «Authority unica»
Non si fanno attendere le prime mosse del neosindaco di Brindisi Angela Carluccio: a pochi giorni dalla riunione del Comitato portuale, fissata per venerdì 1 luglio, il...

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Non si fanno attendere le prime mosse del neosindaco di Brindisi Angela Carluccio: a pochi giorni dalla riunione del Comitato portuale, fissata per venerdì 1 luglio, il primo cittadino ha scritto una lettera al Ministro dei Trasporti Graziano Delrio e al governatore Michele Emiliano per chiedere l’istituzione di un’unica Autorità portuale per la Puglia che comprenda i porti di Bari, Brindisi e Taranto o - in subordine - l’ottenimento di una moratoria per l’Authority brindisina, sulla falsariga di quanto accade in Campania e in Liguria. Ventiquattro ore prima, a Palazzo Nervegna la stessa Carluccio aveva incontrato parlamentari, rappresentanti degli enti locali e operatori portuali che le avevano chiesto di esprimersi in favore di un rinvio della riunione del comitato portuale, chiamato venerdì anche a decidere della concessione ventennale della compagnia di navigazione Grimaldi. La richiesta del sindaco, tra l’altro, fa felice una parte dell’opposizione, a cominciare dal Movimento Cinque Stelle che attraverso le parole del consigliere regionale Gianluca Bozzetti, aveva appunto manifestato la propria perplessità sulla concessione.

 
Sul futuro dell’Authority, Carluccio è stata chiara: “In mancanza di richiesta di moratoria, da effettuarsi entro e non oltre giovedì 30 giugno 2016” - chiede -, “mi venga consentito di acquisire tutti gli elementi concreti utili che, previa discussione e condivisione al tavolo locale, saranno oggetto di una formale richiesta di annessione (frutto della volontà di autodeterminazione della Città di Brindisi) a una delle due Autorità di Sistema portuale pugliesi, Bari e Taranto”.
Quanto alla vicenda Grimaldi, la richiesta di rinvio della discussione sul rilascio dell'autorizzazione in favore della Grimaldi è stata inviata al Capitano di vascello Mario Valente, commissario straordinario dell'Autorità portuale di Brindisi: “Per una tematica di così grande rilevanza per il futuro dell'intera città ritengo indispensabile permettere all'intero Consiglio comunale, che non si è ancora insediato, di potersi esprimere”, scrive Carluccio.

Il primo cittadino ha infine sottolineato che il ministro Delrio ha dichiarato che entro il 20 luglio saranno effettuate le nomine dei nuovi responsabili delle Autorità di sistema portuale e che pertanto appare inopportuno, in una situazione di gestione di fine mandato e a ridosso di una così importante variazione dell'intera Governance dell'Ente, giungere a decisioni che vincolerebbero il porto di Brindisi per i prossimi 20 anni. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia