Furto di rame dalla rete elettrica della Centrale Enel: quattro arresti

Furto di rame dalla rete elettrica della Centrale Enel: quattro arresti
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BRINDISI - Avrebbero asportato cavi in rame per l’illuminazione dell’asse attrezzato per il trasporto del carbone alla centrale termoelettrica Enel a Cerano. I carabinieri della Compagnia di Brindisi hanno colto in flagranza la banda, arrestando quattro persone per furto aggravato. Nei guai sono finiti Alessandro Colluccello (30 anni), Tonino Ferrari (59 anni), Salvatore Vitasevic (54 anni) e Roberto Galluzzo ( 52 anni), tutti di Brindisi.


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Il blitz dei militari è scattato nel pomeriggio di ieri, quando hanno scoperto i quattro impegnati ad asportare cavi in rame per l’illuminazione dell’asse attrezzato per il trasporto del carbone alla centrale termoelettrica Enel “Federico II”. Materiale per complessivi 1.400 metri ed un peso di 3.575 chili per un valore di 30.000 euro. Su segnalazione del personale di vigilanza interna all’azienda, i carabinieri hanno individuato i malviventi in un terreno agricolo attiguo alla centrale, mentre erano ancora intenti a sezionare quanto rubato poco prima mediante l’utilizzo di una troncatrice a scoppio e di una cesoia. Alla vista dei militari, i banditi avrebbero tentato di darsi alla fuga, ma sono stati bloccati dopo un breve inseguimento. I quattro, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, sono stati quindi accompagnati presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia