Un panettiere di 47 anni, Orlando Carella, è stato bloccato dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile al quartiere Sant'Angelo con due chili di hashish...
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Insieme ai cinque chili di hashish i militari hanno sequestrato 2.200 euro, somma che secondo gli investigatori potrebbe essere provento dell'attività di spaccio. Carella, su disposizione del pm di turno Simona Rizzo, è stato accompagnato nel carcere di Brindisi: nelle prossime ore sarà ascoltato.
Non solo marijuana o cocaina: ultimamente in città sembrerebbero circolare significative quantità di hashish. Nelle scorse settimane un corriere torinese di 33 anni era stato fermato in auto dai carabinieri mentre trasportava 87 chili di droga, suddivisi in 500 panetti. Martedì scorso, poco prima delle 14, per le strade del quartiere Sant’Angelo, nel corso di un servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, una pattuglia del Norm, al comando del capitano Luca Morrone, ha intimato l’alt a Carella. Sembrava essere un normale controllo di routine, invece all’interno della vettura i militari avrebbero trovato due chili di hashish, già suddivisa in panetti. La perquisizione è proseguita poco dopo in casa dell’uomo. Una volta raggiunta l'abitazione, è stato proprio il fiuto di un cane antidroga a spingere i militari verso una lavatrice. Qui, ben occultato, c’era un altro involucro contenente altri panetti della stessa sostanza stupefacente: tre chili di hashish. Così si è proceduto all’arresto di Carella.
Nel corso del mese di agosto, proprio la movida estiva ha messo in luce lo spaccio di diverse quantità di sostanze stupefacenti, tra cui l’hashish. Alcuni giovani brindisini (tra cui un minore) sono stati arrestati, sorpresi dalle forze dell'ordine con dosi di ogni genere mentre stazionavano nei pressi di locali dislocati lungo la costa ostunese e jonica.
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Quotidiano Di Puglia