“Noi con Salvini” ci ripensa, accetta l’invito al tavolo di Forza Italia, ma pone subito un veto: dialogo solo con le forze di centrodestra, nessun allargamento...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Non abbiamo assolutamente intenzione di riproporre quanto abbiamo visto con l’Amministrazione Carluccio. È giusto, invece, recuperare un dialogo, ai fini dell’unità, soltanto all’interno del centrodestra, seguendo il modello delle due Amministrazioni guidate dal compianto Domenico Mennitti”.
La proposta di Forza Italia aveva comunque già incassato una serie di rifiuti, ben prima del no di “Noi con Salvini”, ora trasformatosi in un sì condizionato. A declinare l’invito erano stati nei giorni scorsi Alternativa Popolare, Udc, Coerenti per Brindisi e il Movimento +39.
In queste ultime ore, spunta anche una nota del Pli, con il presidente regionale e componente della Direzione Nazionale, Angelo Caniglia, che dichiara: “A questa assemblea hanno ritenuto di invitare tutti i partiti e movimenti creando una accozzaglia di sigle, dimenticando che forse le ragioni dello star insieme ed i programmi divergono. Brindisi ha bisogno di essere guidata da donne e uomini capaci, seri, professionali, e che possono contribuire a migliorare questa situazione disastrosa che attanaglia la città. Spero che le forze politiche tutte comprendano che non è più tempo di divisioni. Sarò lieto, sin dalla prossima settimana, di invitare ad incontri prima bilaterali e poi di gruppo tutte le delegazioni di partiti e movimenti politici ai quali partecipare un programma”.
Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia