Incendia cinque auto: individuato dalle immagini di videosorveglianza

Grazie alle riprese delle telecamere di videosorveglianza è stato individuato il presunto autore dei due incendi, appiccati nella notte del 27 gennaio scorso in via...

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Grazie alle riprese delle telecamere di videosorveglianza è stato individuato il presunto autore dei due incendi, appiccati nella notte del 27 gennaio scorso in via Maresciallo Maggiore e in via Torino, a Ceglie Messapica, nel Brindisino. Le fiamme danneggiarono 5 auto, il prospetto di un’abitazione e la vetrina di uno studio fotografico, seminando sconcerto e preoccupazione nella cittadina messapica. Si tratta di Mattia Mastro, 35enne cegliese, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati allo spaccio di sostanze stupefacenti, individuato e arrestato dai carabinieri della stazione di via Premuda, al termine di indagini certosine eseguite con il supporto delle immagini riprese da impianti di videosorveglianza pubblici e privati.


Nella notte di mercoledì l’uomo è stato raggiunto dai carabinieri, che hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari, emessa a suo carico dal gip del tribunale di Brindisi, su richiesta della procura della Repubblica. Dovrà rispondere dei reati di incendio aggravato in concorso e danneggiamento seguito da incendio aggravato in concorso. Ma non è tutto, perché sono in dirittura d’arrivo le indagini per l’individuazione di due complici e del movente del raid incendiario, che potrebbe essere legato allo spaccio di droga, secondo quanto sostengono gli investigatori. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia