«Base Onu come ruolo cuscinetto per i migranti». Il sottosegretario in visita a Brindisi

«Base Onu come ruolo cuscinetto per i migranti». Il sottosegretario in visita a Brindisi
La base Onu di Brindisi potrebbe favorire l'assistenza ai migranti: «può svolgere un ruolo di cuscinetto multiculturale, multilinguistico ed etnico»,...

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La base Onu di Brindisi potrebbe favorire l'assistenza ai migranti: «può svolgere un ruolo di cuscinetto multiculturale, multilinguistico ed etnico», ha dichiarato il sottosegretario generale dell'Onu Atul Khare a margine di un incontro a Brindisi, dove è in visita ufficiale. 

Le parole del sottosegretario

«Garantendo la sicurezza e la pace si possono ridurre e prevenire i flussi migratori -, ha aggiunto il sottosegretario - Sul fronte dell'immigrazione si è tenuta un'importante conferenza internazionale qualche anno fa in Marocco, e tutti gli Stati membri sono tenuti ad attuare i principi che sono stati esplicitati nella conferenza». 

L'ambasciatore 

 «Sui migranti dobbiamo fare di più tutti. Anche l'Europa. Il problema dei flussi migratori è un problema che va avanti da tempo, probabilmente non si è riusciti ancora a trovare una soluzione a livello europeo che riesca a coniugare bene i principi della responsabilità di ciascuno Stato membro con la solidarietà» - ha detto l'ambasciatore Maurizio Massari, a Brindisi a margine di un incontro - Parliamo di diverse rotte migratorie. Ad esempio - ha aggiunto - quella del Mediterraneo centrale, che è quella che più c'interessa, e crea un problema che non può essere unicamente italiano, ma deve essere risolto in solidarietà da tutti i Paesi europei». «È evidente che ora c'è un legame anche con la situazione in Ucraina per i rifugiati. Come si sta risolvendo in maniera solidale il problema dei rifugiati ucraini, la stessa solidarietà - ha detto - dovrebbe essere dimostrata da parte di tutti i 27 Paesi europei, per quel che riguarda i flussi ed i migranti che provengono attraverso altre rotte». «La base Onu di Brindisi può svolgere un ruolo, anche in questo settore. Oggi questa base è diventata un centro servizi globale, e può espandersi in tutti gli altri settori. Ed è una grossissima opportunità anche per il ruolo dell' Italia nel sistema delle Nazioni Unite. Avere un centro di servizi globale come quello di Brindisi - ha concluso - crea indotto economico, nuove opportunità e partnership e contribuisce all'internazionalizzazione della Regione e di Brindisi».

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Quotidiano Di Puglia