Torna la banda del buco: preso di mira un negozio di articoli sportivi, ma scatta l’allarme ed il colpo salta. Sarebbe stato proprio l’allarme, scattato...
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Il foro nella parete così sarebbe stato scoperto solo al mattino dopo quando i titolari del negozio si sono recati sul posto per aprire l’attività commerciale. Sarebbe stato in quel momento che avrebbero notato il buco nella parete del deposito. Immediatamente sono stati allertati i carabinieri del Comando Provinciale di Brindisi. Collegando, così l’episodio dell’allarme con il foro nella parete, la dinamica è stata subito chiara agli occhi degli investigatori. I ladri sopresi dall’allarme non avrebbero quindi fatto in tempo a portare via nulla, da un primo sopralluogo, infatti, è emerso che nulla era stato toccato. I militari a supporto delle indagini hanno acquisito le immagini delle telecamere di video sorveglianza di cui è dotato il negozio. L’attività commerciale è stata inaugurata solo qualche mese fa e si trova in un punto piuttosto trafficato. Free Time sorge al civico 267, in pratica all’ingresso della città nei pressi della rotatoria nota come “incrocio della morte”. Chi ha agito, invece, conosceva bene la posizione del negozio ed avrebbe studiato con attenzione anche la struttura del condominio adiacente tanto da sapere dove si trovava la parete confinante tra l’attività commerciale e la sala dell’autoclave all’interno dei garage. Quello del foro nella parete, quindi, sarebbe una tecnica ben collaudata per introdursi senza farsi notare neppure da eventuali vigilantes nei loro giri di controllo, ma la notte scorsa il colpo è andato a vuoto, i malviventi non avevano messo in conto il sistema d’allarme, probabilmente scattato nel momento in cui hanno tentato di metter piede all’interno dell’esercizio commerciale. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia