Bolide attraversa i cieli: centinaia di segnalazioni dalla Puglia

Il passaggio nei cieli poi l'esplosione in Adriatico

Un enorme bolide ha attraversato il cielo dell'intera Puglia meridionale con segnalazioni da quasi tutti i comuni del Salento e del Brindisino, nonché da alcuni centri...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Un enorme bolide ha attraversato il cielo dell'intera Puglia meridionale con segnalazioni da quasi tutti i comuni del Salento e del Brindisino, nonché da alcuni centri di Taranto e Bari. Ma la "palla infuocata" ha sbalordito centinaia di persone anche in Basilicata, Molise e Campania. Decine e decine gli avvistamenti di una scia luminosa che ha attraversato i cieli del Sud, seguita da un forte boato.

La corsa fino all'Adriatico

Il forte boato indica che il meteoroide è giunto fino a quote relativamente basse, intorno ai 100 chilometri, prima di deflagrare. Le prime indicazioni dell’orbita indicano che l’esplosione sarebbe avvenuta nel mare Adriatico mentre l’estrema luminosità mostra come le sue dimensioni fossero probabilmente maggiori del solito.

 

Le immagini di Prisma

La brillante meteora è stata ripresa dalle tre camere Prisma finora operative nella regione: Castellana Grotte (Osservatorio Sirio), Lecce (Università del Salento) e Tricase (Liceo Stampacchia).

La spiegazione degli astronomi

Sull’accadito arriva la conferma anche del Parco Astronomico San Lorenzo di Casarano secondo cui il fenomeno è riconducibile quasi certamente al fenomeno delle Tauridi sud, lo sciame meteorico che si sta verificando proprio in questi giorni. Sono i residui della coda cometaria della 2P/Encke che si stanno bruciando col l'impatto dell'atmosfera terrestre e hanno la peculiarità di essere, seppur rarissimamente, molto luminose: anche negli scorsi sono stati osservati, durante lo sciame, bolidi del genere attraversare il cielo.

Un altro bolide aveva illuminato il cielo del Sud Italia solo alcuni giorni fa, avvistato fin da Roma si era andato a scagliare in Molise.

 

La protezione civile

 

«Si è trattato - spiegano dalla Protezione civile pugliese - del passaggio di un bolide, ovvero di una luminosissima meteora appartenente al fenomeno delle Tauridi Sud, uno sciame meteorico che ha origine dai detriti della cometa Encke» che bruciano nell'impatto con l'atmosfera. «Non sono fenomeni rari, ma sono stati osservati anche negli anni scorsi - spiega il dirigente della Protezione civile regionale, Mario Lerario - e che quindi non dovrebbero destare né preoccupazione, né clamore. La protezione civile regionale ha seguito comunque questo fenomeno con il centro funzionale, il dipartimento nazionale di protezione civile e l'istituto nazionale geofisica e vulcanologia»

Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia