Ritenute non versate all'erario: un indagato e sequestrati beni da 185mila euro

Ritenute non versate all'erario: un indagato e sequestrati beni da 185mila euro
Mancato versamento all'erario di ritenute certificate sulla base della dichiarazione annuale presentata: è l'accusa a carico di una società di Canosa di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Mancato versamento all'erario di ritenute certificate sulla base della dichiarazione annuale presentata: è l'accusa a carico di una società di Canosa di Puglia, in provincia di Barletta-Andria-Trani, i cui beni mobili, immobili e disponibilità finanziarie, per un valore complessivo di 185 mila euro, sono stati sequestrati da militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Barletta.

Il provvedimento

Si tratta di un provvedimento preventivo per equivalente, finalizzato alla confisca. La proposta è stata avanzata dalla Procura della Repubblica di Trani ed accolta interamente dal gip del Tribunale. Ha riguardato in particolare le somme depositate sui conti correnti e depositi bancari, le quote societarie, un bene immobile di pregio e i beni mobili registrati, tutti riconducibili a un indagato.

Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia