Ragazzo picchiato da 15 coetanei nella villa comunale, lo salva un passante: «Due lo mantenevano e quattro lo picchiavano»

L'uomo intervenuto in soccorso: «Hanno colpito anche me, ma sapevo come difendermi»

Ragazzo picchiato da 15 coetanei nella villa comunale, lo salva un passante: «Due lo mantenevano e quattro lo picchiavano»
Un ragazzo poco più che maggiorenne è stato pestato brutalmente da un gruppo di giovani all’interno della villa comunale di Trani. L'episodio...

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Un ragazzo poco più che maggiorenne è stato pestato brutalmente da un gruppo di giovani all’interno della villa comunale di Trani. L'episodio è accaduto lo scorso lunedì intorno alle 23, poco prima della chiusura dei cancelli, dinanzi a decine di passanti. La vittima si stava allenando nell’area fitness all’interno del parco pubblico quando, all’improvviso, è stato accerchiato dal branco che lo ha colpito ripetutamente con pugni e calci.

L'intervento di un passante

Gli aggressori sarebbero una quindicina, tutti coetanei della vittima. «Due lo mantenevano e quattro lo picchiavano» ha detto Michele Bari, testimone oculare dell’episodio. Michele è un istruttore di karate, stava passeggiando all’interno dei giardini insieme alla moglie quando ha sentito le urla del giovane. Senza pensarci due volte è intervenuto per cercare di liberarlo dalla morsa degli aggressori, senza poche difficoltà. «Erano delle macchine da guerra» ha detto Michele.

«Nei loro occhi la sete di sangue. Hanno colpito anche me, ma sapevo come difendermi». Uno di loro impugnava anche un’arma da taglio, della quale però si è liberato gettandola in mare prima che potesse usarla nella colluttazione. La vittima, in evidente stato di chock, ha riportato una serie di contusioni ma, secondo quanto si è appreso, non avrebbe presentato alcuna denuncia, presumibilmente nel timore di subire ripercussioni. «Non ho mai assistito ad una violenza così feroce, tra l’altro senza apparenti motivi. Non sono un eroe, ero semplicemente nel posto giusto al momento giusto».

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Quotidiano Di Puglia