Un ispettore capo della polizia penitenziaria è stato aggredito questa mattina nel carcere di Trani da un detenuto del reparto Accoglienza, ed ha dovuto fare ricorso...
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penitenziario), sottolineando che si tratta della terza aggressione nello stesso carcere dal 31 dicembre scorso, una
delle quali avrebbe coinvolto il medico dell'infermeria del carcere.
Secondo l'organizzazione sindacale, l'aggressione odierna non sarebbe legata a sovraffollamento del carcere oppure «a fenomeni di vigilanza dinamica o celle aperte», quanto piuttosto ad un clima di «mancanza di rispetto verso i tutori dell'ordine» che si registrerebbe anche in altre parti d'Italia. Quanto alla situazione del carcere di Trani, il Cosp chiede di rivolgere l'attenzione sulla 'gestione internà, perché negli uffici lavorerebbe personale in percentuale superiore alla quota del 3% equivalente all'indirizzo nazionale e si potrebbero recuperare risorse umane per rafforzare la vigilanza nei reparti detentivi. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia