In casa coca, hashish e armi: in tre finiscono in carcere a Canosa

In casa coca, hashish e armi: in tre finiscono in carcere a Canosa
Blitz antidroga dei carabinieri di Andria. L'operazione, che ha coinvolto oltre 70 militari dell’Arma, ha dato i suoi frutti poiché sono state tratte in arresto...

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Blitz antidroga dei carabinieri di Andria. L'operazione, che ha coinvolto oltre 70 militari dell’Arma, ha dato i suoi frutti poiché sono state tratte in arresto tre persone che dovranno rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, detenzione abusiva di armi e munizioni nonché di ricettazione. Nel dettaglio, un uomo di Canosa di 66 anni è stato trovato in possesso di quasi 400 grammi di cocaina purissima, di una pistola con matricola abrasa oltre a un grosso quantitativo di munizioni; il secondo, 22enne anche lui di Canosa, è stato trovato in possesso di 28 dosi di hashish pronte per essere spacciate al dettaglio, mentre l’ultimo di una pistola scacciacani modificata, perfettamente funzionante, e del relativo munizionamento.

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Coca per 100mila euro

Si tratta di un colpo durissimo inferto alla mala canosina soprattutto perché il quantitativo di cocaina avrebbe fruttato al dettaglio quasi centomila euro e le armi sarebbero potute essere utilizzate per reati ben più gravi. L’operazione, che rientra in un disegno di più ampio respiro delineato dal Comando Provinciale BAT, ha lo scopo di sensibilizzare i residenti ad una partecipazione attiva al fianco delle forze dell’ordine in un contesto, quale quello canosino, deturpato da anni da micro e macro-criminalità.

Per i tre canosini è stata confermata la misura restrittiva della custodia cautelare in carcere come disposto inizialmente dal Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Trani al momento dell’arresto.

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Quotidiano Di Puglia