Pistola in mano, minacciano l'amministratore della Bar.s.a. Indagini su due episodi

Pistola in mano, minacciano l'amministratore della Bar.s.a. Indagini su due episodi
L'amministratore unico della società in house del Comune di Barletta Bar.s.a, che si occupa della raccolta dei rifiuti in città, è stato minacciato da una...

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L'amministratore unico della società in house del Comune di Barletta Bar.s.a, che si occupa della raccolta dei rifiuti in città, è stato minacciato da una persona armata che era in sella ad una motocicletta guidata da un'altra persona.

Secondo la denuncia presentata dalla vittima, l'avvocato penalista Michele Cianci, che è anche presidente di un comitato ambientalista, Oap (Operazione aria pulita), le due persone sulla moto indossavano caschi integrali e hanno accostato l'auto sulla quale si trovava e il passeggero gli ha puntato contro la pistola per poi accelerare e proseguire. Il fatto è accaduto tre giorni fa, il 25 maggio, di mattina a ridosso della statale 16 mentre Cianci era diretto al lavoro.

Il racconto della vittima

Il responsabile di Bar.s.a. ha riferito agli investigatori di non avere ricevuto minacce ma ha riferito di due circostanza che potrebbero essere collegate all'episodio: il giorno prima, sui social, aveva denunciato la compravendita di voti, per 50 euro, invitando soprattutto i giovani a non farsi corrompere (a Barletta si andrà alle urne il 12 giugno per eleggere sindaco e consiglieri comunali). Nell'ambito invece delle attività del comitato Oap, alcuni giorni prima aveva denunciato sui social e anche tramite il Tg satirico «Striscia la notizia», sversamenti abusivi in un canale di raccolta di acque piovane, il Canale H, che sfocia in mare, dove finiscono liquami su cui sono in corso controlli da parte della guardia costiera. Cianci aveva definito gli ignoti autori di tali gesti «criminali». 

 

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Quotidiano Di Puglia