Spinti dalla corrente al largo mentre cercano di recuperare il materassino: salvati da un "angelo" del mare

Spinti dalla corrente al largo mentre cercano di recuperare il materassino: salvati da un "angelo" del mare
Spinti dalla corrente al largo mentre cercano di recuperare il materassino: salvati da un "angelo" del mare. Tanta paura per due ragazzi che nel pomeriggio di ieri - 6...

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Spinti dalla corrente al largo mentre cercano di recuperare il materassino: salvati da un "angelo" del mare. Tanta paura per due ragazzi che nel pomeriggio di ieri - 6 agosto - hanno rischiato di superare le boe rosse che delimitano la zona di sicurezza in mare oltre la quale in condizioni critiche non si può andare. I due, a causa della corrente, hanno "perso" il materassino e per cercare di recuperarlo hanno iniziato a nuotare velocemente allontanandosi dalla costa. 

I soccorsi 

A prendere in mano la situazione è stato Luca Palmitessa, soccorritore del gruppo "Angeli del Mare Fisa" al lavoro presso lo stabilimento "Helios". L'uomo aveva notato i due ragazzi in difficoltà: «Mi sono accorto che i due venivano trasportati dalla corrente molto velocemente vicino le boe rosse dello stabilimento a fianco, il "Bagni Teti", mentre stavano cercando di recuperare il materassino gonfiabile», ha raccontato.

Per comprendere come intervenire immediatamente, il soccorritore ha preso il binocolo e si è reso conto che uno dei due ragazzi era in seria difficoltà a causa della corrente e non riusciva a raggiungere il materassino. «Ho preso il pattino e li ho raggiunti per metterli in salvo. Una volta fatti salire a bordo li ho riportati a riva sani e salvi».

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Quotidiano Di Puglia