Reparti speciali e cani antidroga in centro storico: controlli nella movida

Presidio fisso fra il castello, la cattedrale e la zona dei bastioni. Misure straordinarie contro la "malamovida" sui vendita di alcolici e diffusione della musica

Foto d'archivio
Più controlli nella movida. L'omicidio del 24enne accoltellato fuori da un bar a Barletta, la notte scorsa, ha messo in moto la macchina dei controlli e della...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Più controlli nella movida. L'omicidio del 24enne accoltellato fuori da un bar a Barletta, la notte scorsa, ha messo in moto la macchina dei controlli e della sicurezza in città. La prefettura ha infatti disposto controlli straordinari nelle aree della movida dopo l'omicidio del 24enne Claudio Lasala che ieri notte è stato accoltellato all'esterno di un bar nel centro storico.

Accoltellato dopo una lite: 24enne perde la vita a Barletta

Il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza

Oggi si è riunito il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, convocato dal prefetto Maurizio Valiante, con i vertici provinciali delle forze dell'ordine e della polizia locale. Il centro storico della città sarà pattugliato da nuclei interforze, reparti speciali e cani antidroga. In prima linea ci sarà la polizia locale che garantirà, a partire da stasera, un presidio fisso fra il castello, la cattedrale e la zona dei bastioni. Sono inoltre state previste misure straordinarie contro la «malamovida», spiega la prefettura in una nota, che saranno predisposte dall'amministrazione comunale sulle attività di vendita di alcolici e sulla diffusione della musica.

Per il prefetto si è trattato di «un episodio gravissimo che ha scosso la comunità barlettana e che richiede una maggiore attenzione e una maggiore presenza delle forze dell'ordine, con una riarticolazione dei servizi per garantire una più incisiva azione di controllo e prevenzione nei cosiddetti luoghi della malamovida». «Ô già particolarmente intensa l'attività investigativa - prosegue - che ci auguriamo possa assicurare alla giustizia in tempi brevissimi i responsabili dell'efferato omicidio». Infine, Valiante sottolinea l'importanza «che anche i cittadini collaborino, a partire da coloro che possono aver elementi utili da portare all'attenzione degli inquirenti per identificare i colpevoli del gesto omicida di questa notte».

Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia