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Concussione, tentata concussione e violenza sessuale aggravata nei confronti di una studentessa. Fabrizio Volpe, docente di Diritto Privato del dipartimento di Giurisprudenza è stato sospeso per cinque anni dal servizio dall'Università degli Studi Aldo Moro di Bari.
La sospensione del docente
Il procedimento disciplinare nei confronti del professore è stato avviato nell'aprile 2019, dopo la richiesta di rinvio a giudizio. Nel processo penale, che inizierà il 2 dicembre dinanzi al Tribunale di Bari, l'Università si è costituita parte civile.
Il professor Volpe, stando alle indagini coordinate dal procuratore Roberto Rossi e dal sostituto Marco D'Agostino, avrebbe chiesto, minacciando la presunta vittima, prestazioni sessuali e anche denaro per superare gli esami. Il rettore, Stefano Bronzini, ha ritenuto la sospensione per la durata di cinque anni «la misura più idonea a salvaguardare l'interesse pubblico dell'Università per preservare la propria credibilità e autorevolezza».
La sospensione, è precisato nel provvedimento, «perderà efficacia se per i fatti contestati in sede penale al professor Volpe sarà pronunciata sentenza di proscioglimento o di assoluzione anche non definitiva e, in ogni caso, decorso il termine di cinque anni, sempre che non intervenga sentenza di condanna definitiva». Al docente, per tutta la durata della sospensione dal servizio, sarà comunque corrisposta una indennità pari al 50% della retribuzione, oltre agli assegni familiari.
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