Uliveti assaltati dai ladri: sventati due furti in pochi giorni. “Salvi” 11 quintali

Uliveti assaltati dai ladri: sventati due furti in pochi giorni. “Salvi” 11 quintali
Furti di olive, alberi danneggiati e undici quintali recuperati in appena ventiquattrore nella sola Bitonto: con la campagna olivicola, uno dei settori strategici...

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Furti di olive, alberi danneggiati e undici quintali recuperati in appena ventiquattrore nella sola Bitonto: con la campagna olivicola, uno dei settori strategici dell'economia, ormai completamente entrata nel vivo, risuona l'allarme per le razzie nelle campagne che si estendono a nord di Bari, dove le incursioni si sono susseguite ripetutamente nel corso delle ultime settimane.


Un fenomeno che sta costringendo gli agricoltori e i vari consorzi di vigilanza rurale e gli istituti di sicurezza privati a presidiare il raccolto per sventare i raid diurni e notturni, in modo particolare. I danni sono enormi perché gli alberi vengono colpiti con le verghe di ferro. E c'è anche chi ha perso tutto perché l'uliveto è l'unica forma di reddito familiare. 

L'ultimo caso

L’ultimo furto sventato, però, è da record: addirittura otto i quintali di olive recuperati. Nella serata di domenica, attorno alle 23, l’ultimo tentativo è andato male ad un gruppo di malviventi entrati in azione in agro di Bitonto, all'interno di in un fondo agricolo in contrada Pezza Fatina, dove i vigilantes dei due consorzi cittadini, Custodia Campi e Vigile Rurale, hanno sorpreso alcuni individui a rubare le olive, i preziosi frutti che ogni anno finiscono nel mirino di ladri senza scrupoli, pronti per essere trasportati. Ma l'arrivo delle pattuglie, in una operazione di servizio con i carabinieri della stazione cittadina, li ha costretti alla fuga. A mani vuote. 
Evidentemente, alla vista delle auto di servizio i malviventi se la sono filata a gambe levate, disperdendosi per le campagne circostanti, ma lasciando sul posto le olive e gli arnesi con i quali stavano ripulendo gli alberi. Il risolutivo intervento degli operatori di sicurezza, infatti, ha consentito di recuperare sacchi e teli ricolmi di olive. Dopo gli accertamenti, l'intero raccolto, quantificato in otto quintali, è stato riconsegnato al legittimo proprietario. Vane, tuttavia, le ricerche dei banditi nelle campagne circostanti. 

E nei giorni scorsi altri furti, tutti sventati, si sono registrati - nonostante il freddo e la pioggia - tra la stessa Bitonto, Giovinazzo e Ruvo di Puglia con il contestuale recupero di oltre sette quintali di olive pronte per essere consegnate in forma anonima ai frantoi della zona. 
«I ladri si stanno facendo sempre più sfrontati e ormai colpiscono anche in pieno giorno senza alcun tipo di timore - è l'allarme lanciato dal consorzio Custodia Campi di Bitonto -. L'unica forma di deterrenza a tale fenomeno è l'intensificazione dei controlli e la collaborazione degli agricoltori», spiegano. Di «vero far west con furti di olive e mezzi agricoli, spesso sventati grazie all’opera puntuale delle forze dell’ordine», parla invece Coldiretti. 


«Con la campagna olivicola in corso - ha affermato il presidente regionale Alfonso Cavallo - gli agricoltori subiscono l’assalto di bande organizzate che in soli tre minuti riescono a portare via oltre 30 chilogrammi di olive ad albero. Per questo – ha concluso - chiediamo di concretizzare iniziative tempestive ed efficaci di presidio delle aree rurali». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia