Turismo, Università e Regione insieme per la formazione del personale: così nascono i futuri manager

Turismo, Università e Regione insieme per la formazione del personale: così nascono i futuri manager
Nel settore del turismo a Bari e in Puglia mancano figure professionali, non solo nell’ambito ristorazione e accoglienza, ma anche e soprattutto manager specializzati. Per...

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Nel settore del turismo a Bari e in Puglia mancano figure professionali, non solo nell’ambito ristorazione e accoglienza, ma anche e soprattutto manager specializzati. Per ovviare a tale problematica Pugliapromozione, Agenzia Regionale del Turismo, e l’Università degli studi di Bari “Aldo Moro” hanno sottoscritto ieri mattina un accordo della durata di tre anni, con possibilità di rinnovo, finalizzato proprio alla formazione di figure di questo tipo.

Cosa prevede l'accordo


Come si legge nel documento sottoscritto da Luca Scandale, direttore generale di Pugliapromozione, e Stefano Bronzini, rettore dell’Ateneo barese, le parti con questo accordo «si impegnano a collaborare alla programmazione e realizzazione di attività di formazione, studio, ricerca, partecipazione a bandi nazionali e/ internazionali di comune interesse». 
La collaborazione tra l’agenzia e l’università riguarderà diversi ambiti, tra i quali citiamo la progettazione e realizzazione di percorsi formativi con livelli crescenti di specializzazione e di approfondimento, compreso quelli post laurea; incontri, seminari e attività formative sui vari temi di interesse comune ed in coerenza con gli obiettivi del Piano Strategico Regionale del Turismo e delle priorità legate al Pnrr; valutazione dei contesti territoriali e delle risorse che costituiscono la struttura dei piani e dei progetti nella dimensione naturale, culturale e di sistema territoriale per l’organizzazione turistica delle destinazioni e per una comunicazione e un marketing territoriale efficace, legato a modelli identitari; partecipazione a bandi nazionali e/o internazionali di interesse comune; scambio di esperienze e professionalità ai fini della ricerca/divulgazione scientifica e della formazione; realizzazione di tirocini e stage aziendali a favore degli studenti iscritti ai diversi corsi di studio dell’Università che evidenziano un’attinenza con i temi del turismo; collaborazione nell’ambito delle attività di placement dell’Università. 
E tra i principali temi della collaborazione ci sarà quello di promuovere una visione del fenomeno turistico associata ad una dimensione territoriale, sociale, culturale ed economico–manageriale, in grado di fornire ai futuri operatori una formazione interdisciplinare ed intersettoriale. 

Gli attori principali


«Questo protocollo di intesa è molto importante – sottolinea Luca Scandale di Pugliapromozione – sia per la formazione, che per progetti di ricerca sul turismo. Abbiamo accordi anche con la Lum e con UniSalento, e lo faremo anche con il Politecnico di Bari. Pugliapromozione si mette al centro del sistema della ricerca pugliese, perché vuole in qualche modo aiutare ed essere aiutata nella ricerca e nella formazione sul turismo». «Formazione, turismo e ricerca. Sono questi i cavalli di battaglia del futuro – aggiunge il magnifico rettore, Stefano Bronzini -. Far diventare una parola che sembra quasi applicativa sul territorio come luogo di riflessione, di approfondimento e di conoscenza di nuove possibilità sia professionali che di sviluppo territoriale. Questo è il motivo centrale di questo accordo, che prevede proprio percorsi che possano sollecitare una riflessione approfondita sul turismo per il bene del territorio e dei territori». 


«Esprimo grande soddisfazione per la sottoscrizione di questo accordo triennale – rimarca l’assessore al Turismo della Regione Puglia, Gianfranco Lopane, presente alla firma -. Parliamo di un mercato che si consolida e ha bisogno di figure professionali nuove, oltre a quelle a cui siamo abituati a pensare. Abbiamo sempre più bisogno di manager del turismo per tenere in piedi le nostre organizzazioni che sono sempre più complesse, ma anche per pianificare lo sviluppo della Puglia».
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Quotidiano Di Puglia